TERRITORIO E COLTIVAZIONI
Per coltivare la terra, bisogna conoscere il passato, vedere il presente ed immaginare il futuro, sapendo che ogni gesto potrà produrre nuova vita, nuova fertilità
Il vero agricoltore ama la terra ricevuta dai suoi genitori ed è proprio su quella terra che adatta le sue scelte culturali. La conosce zolla per zolla, i suoi punti deboli ed i suoi punti di forza, è allora che sceglie i semi più adatti, le cultivar più idonee, i porta innesti, i sistemi di allevamento e le tecniche culturali per ottenere dalla sua terra i frutti migliori.
Superficie Vitata 48ha
In destra orografica dello storico fiume Metauro il corpo aziendale più importante dove abbiamo i nostri vigneti e terreni seminativi. La formazione è costituita da argille marnose grigiastre che a pochi metri di profondità diventano azzurre. Il terreno vegetale è prevalentemente argillo – limoso con inclusi piccoli noduli carbonatici, derivanti dall’azione delle acque e da homus dovuto alla trasformazione del materiale vegetale in organico.
I nostri vigneti esposti a Sud – Sud /Est con altitudine sul livello del mare di 200 metri circa si estendono su una superficie vitata di 48 ha.
Vitigni coltivati:
A bacca bianca: Bianchello – Verdicchio – Chardonnay – Moscato – Sauvignon.
A bacca rossa: Sangiovese – Montepulciano – Lacrima– Cabernet Sauvignon.
Superficie ad oliveto 30 ha
In sinistra orografica dello storico fiume Metauro su una formazione geologica costituita di strati di arenarie intercalati da strati di argille abbiamo messo a dimora il nostro oliveto scegliendo una vallata esposta a sud, riparata dai gelidi venti invernali, in cui erano già presenti ulivi secolari. Il terreno vegetale è costituito da sabbie limose e da humus.
Esposizione a Sud – Sud / Ovest ; la superficie ad oliveto si estende per 30 ha.
Cultivar: Raggiola – Frantoio – Leccino
Superficie a Cereali 120 ha
La superficie a cereali si estende per 120 ha a rotazione con coltivazione di rinnovo.
Varietà grano duro: Svevo – Marco Aurelio
Varietà grano antico: Senatore Cappelli – Farro – Triticum – Dicoccum
Ogni vero agricoltore ha il sogno di riuscire ad esprimere con le proprie produzioni la bellezza e la storia del proprio territorio.
Per noi il compito è veramente difficile data la dolcezza, la sinuosità delle nostre colline intrise di storia ed arte da secoli tali da rendere il nostro paesaggio unico al mondo; ma, probabilmente, per ogni vero agricoltore la propria terra è veramente unica al mondo.
207 ettari di superficie aziendale presi in prestito ai nostri figli, che si compongono in due corpi aziendali divisi dallo storico fiume Metauro.